Inserimento alla scuola materna
Care mamme, il periodo storico che stiamo attraversando non sta facilitando la vita dei genitori, nè tantomeno quella dei bambini, che in questo momento si trovano ad affrontare il fatidico inserimento alla scuola materna.
Dicono che settembre sia una sorta di nuovo gennaio, nel senso che rappresenta una ripartenza dopo la pausa estiva, un momento per impostare i nostri buoni propositi. Dalla palestra alla dieta, tutto passa attraverso il migliorarsi, che mai più di ora è diventata un’esigenza collettiva.
Settembre è sempre stato il momento di ripresa delle scuole, delle routine casa-scuola-compiti. L’incertezza della riapertura e soprattutto le modalità di accesso alla scuola nell’era Covid-19 hanno ridefinito i pilastri fondamentali della scuola, che oltre all’apprendimento, consistono anche di integrazione e interazione tra coetanei.
Se anche tu sei mamma di un/una treenne sicuramente ti stai preparando o hai appena iniziato l’inserimento alla scuola materna. Per i nostri cuccioli l’inserimento sarà (è) sicuramente più forzato e forse anche più turbolento.
L’inserimento ai tempi del Covid-19
In molte strutture, per ragioni igienico-sanitarie volte al contenimento della diffusione del Covid-19, noi genitori non possiamo nemmeno entrare, ma dobbiamo lasciare i cuccioli sulla soglia, che verranno accolti dalle educatrici. Peccato però che queste persone siano del tutto estranee per loro!
E quindi come possiamo rendere questo importante step per i bimbi il più liscio e sereno possibile?
Se il tempo e la struttura lo permettono, sarebbe opportuno sfruttare gli spazi all’aperto per l’inserimento dei cuccioli alla scuola materna. Almeno in questo modo il passaggio dal genitore all’educatore avverrà in una maniera più graduale, o almeno si spera!
Alla scuola materna difficilmente il genitore può stare con il bambino, ma lo lascia lì per una-due ore, per poi tornare a prenderlo. Questo per un paio di giornate, dopodichè il cucciolo dovrebbe iniziare ad aumentare la sua permanenza a scuola, fino almeno all’ora del pranzo.
Mai come adesso è richiesto da parte di tutti i genitori buon senso e spirito di adattamento a questo nuovo modo di vivere la scuola.
Se il tuo bimbo ha frequentato l’asilo nido è probabile che l’inserimento sia più facile, visto che è già abituato a stare insieme ad altri bambini per un certo numero di ore. Ed è anche abituato a stare lontano dalla mamma o dal papà per un po’.
Diciamo che questo può essere vero in condizioni di normalità, cioè in un contesto sociale di non-pandemia. Ma i nostri bimbi, che hanno subìto l’isolamento come tutti noi e hanno trascorso tantissimo tempo in casa con mamma e papà (solo e soltanto mamma e papà) forse potrebbero non essere così pronti ad abbandonarsi a dei totali sconosciuti.
Cosa possiamo fare noi genitori per facilitare l’inserimento alla scuola materna
Il ruolo del genitore dovrebbe essere quello di facilitare l’ingresso alla scuola materna al proprio figlio, attraverso ad esempio la lettura di libri ad hoc, parlargli del fatto che si sta per andare a scuola, che si diventa grandi, prepararli al distacco da mamma e papà.
Sta a noi genitori la responsabilità di non caricare troppo le nostre aspettative su come andrà l’ambientamento dei nostri bimbi alla scuola dell’infanzia.
Ricordiamoci che affidiamo i nostri bimbi a persone competenti, che abbiamo scelto quella particolare scuola/struttura per tanti motivi, quindi cerchiamo in primis noi di stare tranquille per non trasmettere ansia inutile ai nostri figli.

Spunti per aiutare l’inserimento alla scuola materna
#1 Durante il tragitto casa-scuola, prepariamoli alla novità della scuola, senza però sovraccaricarli di ansie o paranoie nostre.
#2 Salutiamoli sempre e diciamo che torneremo a prenderli. Questo vale sempre. Da qualsiasi parte lo portiate è positivo dire che torneremo, per non fargli vivere la sindrome dell’abbandono.
#3 Quando si ritorna a casa, non parliamo solo e soltanto della scuola, ma cerchiamo di vivere come se fosse una giornata qualunque. Questo non vuol dire non chiedere com’è andata, ma nemmeno domandarlo 1000 volte!
#4 Ritagliamoci del tempo prima di uscire di casa per andare a scuola.
Questo è un consiglio che ho sperimentato durante la frequentazione dell’asilo nido. Un momento di gioco o la lettura di un libro prima di uscire di casa aiuta tutti a stare più sereni. Inoltre se vi prendete del tempo, eviterete la confusione dell’uscita in velocità perchè si è in ritardo. Che genera indistintamente ad adulti e bambini nervosismo.
Se invece il tuo inserimento è per l’asilo nido, puoi leggere qui come lo abbiamo affrontato e le riflessioni che ho maturato dopo circa un mese di frequentazione.
Come sempre vi aspetto nei commenti per sapere come sono andati i vostri inserimenti alla scuola materna, in questo periodo di pandemia.


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