Asilo nido e sensi di colpa

Ciao mamma, ciao papà, settembre is the new Gennaio.

Settembre è il mese dei rientri a scuola, dei nuovi inizi e dei buoni propositi, quasi più del mese di gennaio. Con il vantaggio che le giornate sono ancora piacevoli e il terzo lunedì del mese non è un blue monday.

Quando hai figli piccoli, tutto sommato, settembre non è un mese da buttar via, anzi. L’inizio della scuola e soprattutto la fine delle vacanze estive (quasi 3 mesi per i nostri bimbi!) è un momento molto atteso per noi genitori. Sicuramente meno per i nostri figli.

Perchè diciamocelo pure, le vacanze con i figli piccoli non sono vacanze. Sono un traslocare la famiglia in un’altra città, facendo più o meno le stesse cose che si fanno a casa. Con lo svantaggio che non sei a casa tua e non hai le tue cose “familiari” attorno a te.

Non so tu, ma le mie giornate sono: Sveglia, colazione, preparazione bimbi, vestizione, attività, pranzo, riposino, attività, doccia, cena, passeggiata, nanna.

E via così.

Tuttavia, c’è una piccola categoria di genitori che sente l’arrivo di settembre come un uragano, pronto a sconvolgere la routine delle giornate.

Sono i genitori che mandano i figli all’ asilo nido. In particolare i genitori che mandano il figlio al primo anno di asilo nido.

In un certo senso possiamo dividere i genitori che decidono di iscrivere il proprio figlio all’asilo nido in due categorie:

#1 i genitori felici di portare il figlio al nido

#2 i genitori che si sentono in colpa nel portare il figlio al nido

Ecco, queste sono due categorie decisamente opposte di genitori che, in entrambi i casi, non hanno avuto altra scelta se non quella di iscrivere il proprio figlio all’asilo nido.

Ma sei proprio sicuro che, anche se sei felice di portare tuo figlio al nido, sotto sotto tu non ti senta un pochino in colpa per questa scelta?

Tantissimi genitori infatti soffrono della sindrome da abbandono, non per loro stessi, ma per aver “abbandonato” il figlio in un luogo che non è casa sua, insieme a sconosciuti e ad altri bambini potenzialmente portatori di germi.

Perchè diciamocelo pure, i nostri bimbi passano decisamente più tempo con gli educatori che con noi.

I genitori pro-nido forse hanno fatto ricorso alla lista dei pro e dei contro della situazione, da cui emerge che l’asilo nido ha delle grosse potenzialità.

Vantaggi dell’asilo nido

Indubbiamente, mandare tuo figlio all’asilo nido ha i suoi lati positivi, favorisce infatti

  • l’interazione con i suoi pari e introduce i primi segni di socialità

aiuta a

  • modellare azioni comportamentali in un ambiente diverso da quello di casa

economicamente

  • l’asilo nido è un servizio più economico rispetto alla babysitter full time (ma tutto un altro tipo di servizio)

e ancora, l’asilo nido ti permette di

  • non dover dipendere da babysitter o impegni di nonni o di chiunque si occupi delle cure primarie di tuo figlio, e non è poco.

Svantaggi dell’asilo nido

ci sono alcuni lati negativi nel mandare tuo figlio al nido, tra cui la principale è

  • “Asilite” e tutte le malattie che si prendono.

E’ ben noto che un bambino che va all’asilo nido si ammala spesso, soprattutto al primo anno. Potrebbe quasi sembrare un controsenso iscrivere tuo figlio all’asilo nido, pagando la retta solo per tenergli il posto, perchè tanto una settimana sì e una no sta a casa ammalato.

Purtroppo succede a parecchi bambini.

Tutte queste infezioni, il treno di virus con cui tuo figlio entra in contatto in questi primi anni di vita, servono tuttavia a rafforzare il suo sistema immunitario. Quindi non tutto viene per nuocere.

Statisticamente, (pare che) i bambini che hanno frequentato l’asilo nido si ammalano meno verso i 4 – 6 anni, rispetto ai coetanei che sono rimasti a casa.

E il senso di colpa?

Sembra che i bambini che vanno all’asilo nido ce la mettano tutta per farci sentire in colpa. Piangono disperati quando, una volta accompagnati, ci accingiamo ad andarcene. Il tutto ci fa sentire a disagio e inadeguate, abbiamo paura del giudizio delle persone, come se il comportamento “capriccioso” di tuo figlio fosse una conseguenza del tuo stile educativo.

Sappi che questi sentimenti sono del tutto normali e quasi la totalità dei genitori li sperimenta quando deve portare il proprio figlio all’asilo nido.

E anche i comportamenti di tuo figlio, apparentemente “sbagliati”, sono normalissimi. Se ci pensi, un momento prima tuo figlio è in braccio a te e ridete o chiacchierate felici. Un momento dopo è tra le braccia di uno sconosciuto. Come ti sentiresti tu al suo posto?

Il senso di colpa allora si risveglia e spesso ti influenza nelle decisioni da prendere per tuo figlio.

Ad esempio, porta il genitore ad essere più elastico riguardo certe regole stabilite.

Mi spiego.

Se all’asilo nido tuo figlio non mangia o fa fatica a mangiare, tu, genitore a casa potresti fargli mangiare qualcosa che sicuramente gradisce, per accontentare lui/lei e per sentirti meno in colpa tu. Parlo di alimenti non proprio considerati salutari (sai già a cosa mi riferisco).

Purtroppo, così facendo vanifichi tutto il lavoro che fai nell’educare tuo figlio (che sicuramente non è educare con ricompense) e anche il lavoro degli educatori fanno con tuo figlio.

E’ fondamentale che tra genitori ed educatori ci sia una continuità di educazione, in poche parole dovete essere dalla stessa parte.

Ecco perchè se iscrivi tuo figlio all’asilo nido è fondamentale scegliere la struttura giusta, che sia di qualità, come spazi e come personale che ci lavora.

Ho scritto qui un post su cosa guardare quando devi scegliere l’asilo nido per tuo figlio, che ti potrà essere di aiuto.

Il senso di colpa che affligge i genitori fonda le sue radici nella nostra cultura. Iscrivere tuo figlio all’ asilo nido è spesso visto come una esigenza di dover tornare ad occupare la propria posizione lavorativa e apparentemente questa è vista come una soluzione “facile”.

È un po’ come se non avessi molta altra scelta, ad un certo momenti devi riprendere a lavorare, quindi ti senti quasi obbligata ad iscrivere tuo figlio all’asilo nido. Il tutto contribuisce ad accrescere quel senso di colpa, che ti impedisce di vivere con serenità questo momento.

La mia esperienza è stata quella di una scelta consapevole, di iscrivere entrambi i miei bimbi all’asilo nido. Complice il fatto che avevo un piccolo vantaggio in più che ho scritto in questo post, ero comunque decisa a riprendere in mano la mia vita lavorativa e senza troppe preoccupazioni ho scelto l’asilo nido.

E tu hai deciso consapevolmente di iscrivere tuo figlio all’asilo nido? Hai provato dei sensi di colpa?

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